martedì 9 marzo 2010

Giovani e carriere scientifiche

Un recente studio sociologico (Bernard Convert, Les Impasses de la Démocratisation Scolaire - Sur Une Prétendue Crise Des Vocations Scientifiques, E. Liber/Raisons d'agir, 2006) rivela che circa il 62% dei giovani fra i 15 e i 18 anni in Italia, Francia e Germania pone al primo posto le carriere scientifiche e tecnologiche come prima scelta per il proprio futuro, ma alla fine decide di non scegliere curricula scientifici all'università. Questo studio dimostra che i due principali criteri, che possono spiegare perché questi giovani rinuncino ad una carriera scientifica, sono:

1. un'analisi dei costi/benefici di un lungo corso di studi rispetto alla scarsa offerta del mercato del lavoro in questo campo;
2. un basso livello di autostima rispetto a dei curricula di alto profilo.

Questo significa che scienza e tecnologia godono della stima dei giovani. Tuttavia, questo non è sufficiente a renderli dinamici in questo settore.

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